Un vino straordinario, in cui le caratteristiche uniche del Verdicchio, in particolare la sua ineguagliata longevità tra i bianchi autoctoni d’Italia, si sposa con una intatta freschezza anche dopo lustri di affinamento in bottiglia. Il vino, prodotto interamente da uve raccolte a mano è frutto della selezione dei migliori appezzamenti della tenuta Tombolini e affina per 12 mesi in barili di rovere francese e otri di ceramica. I suoi colori rimandano all’argilla e all’arenaria che gli conferiscono allo stesso tempo potenza e finezza.
VENDEMMIA DEL 2020
Tra le migliori vendemmie del ventennio. L’inverno non troppo rigido ha permesso un germogliamento equilibrato ed omogeneo. Una primavera con temperature alte e buone precipitazioni ha assicurato un’ampia riserva idrica per superare l’estate asciutta ed assolata che è seguita. Sporadiche piogge estive hanno permesso di mantenere un buon equilibrio vegetativo anche durante il caldo mese di agosto, garantendo una giusta velocità di invaiatura e una lenta e graduale maturazione. Perfetto l’agostamento dei tralci, segno tangibile che le piante hanno indirizzato in estate le proprie risorse verso i grappoli. Le forti escursioni termiche nel periodo di maturazione (anche maggiori di 20 °C) hanno permesso di ottenere grappoli sani e preservare il patrimonio acido delle uve, mantenendo grande potenzialità aromatica e freschezza. La progressiva e uniforme maturazione ha permesso di ottenere un vino semplicemente straordinario.